2018-11-20

MADDALUNO ELETTO NEL CONSIGLIO DEI GIOVANI DI CONFCOMMERCIO LOMBARDIA

Il presidente di Lecco nella squadra di Gordini



L'Assemblea dei Giovani Imprenditori di Confcommercio Lombardia ha eletto Federico Gordini presidente per il mandato 2018-2023. Il nuovo presidente, imprenditore e manager nel settore della comunicazione, succede a Maurizio Ricupati. Nella squadra del neopresidente è stato eletto anche il presidente del Gruppo Giovani di Confcommercio Lecco, Mattia Maddaluno.
"Sono convinto che la nuova squadra guidata dal presidente Gordini farà un ottimo lavoro. Come ha evidenziato elencando i punti strategici del suo mandato, noi giovani imprenditori possiamo essere da esempio a chi vuole lanciarsi in questa avventura ma anche testimoni di quando sia importante appartenere a una associazione come Confcommercio". All'assemblea, svoltasi a Milano lo scorso 12 novembre, hanno partecipato, oltre a Maddaluno, anche i presidenti dei gruppi di Como, Cremona, Lecco, Mantova, Milano Lodi Monza e Brianza e Varese; presenti per delega anche Bergamo e Sondrio.
Nel suo intervento Gordini, imprenditore e manager nel settore della comunicazione, ha evidenziato: “I giovani imprenditori sono una parte importante del sistema imprenditoriale regionale”. In Lombardia nascono oltre 40 giovani imprese al giorno e le imprese giovanili (più di 16mila) costituiscono il 27% di tutte le imprese lombarde: commercio, costruzioni, attività di alloggio e ristorazione e servizi alle imprese sono i settori di attività maggiormente scelti quando si avvia un’impresa. 

Il prossimo appuntamento per il Gruppo Giovani di Confcommercio Lecco è previsto in settimana: il Consiglio direttivo parteciperà infatti il 22 e 23 novembre al XI Forum Nazionale dei Giovani di Confcommercio Imprese per l'Italia dal titolo "Giovani del mio stivale" che si terrà presso il Palazzo dei Congressi di Sirmione. "Il Forum è l’appuntamento istituzionale più importante per noi Giovani di Confcommercio e dal 2008 è occasione di incontro e confronto tra imprese, politica, istituzioni, mondo accademico e sociale", conclude Maddaluno.





Nessun commento:

Posta un commento