2018-09-29

Progetto Sorriso nel mondo, cena e sfilata per concretizzare sogni e speranze

L’iniziativa, che si rinnova anno dopo anno, è degli Amici di Kobir. Appuntamento la sera di venerdì 5 ottobre al “Griso”

di Claudio Bottagisi
Si chiama Kobir. Originario del Bangladesh, viveva ai margini della società, rifiutato da tutti. Poi, un giorno, l’incontro con i medici e i volontari di “Progetto Sorriso nel mondo”, i primi contatti, le cure e quel bimbo ha ritrovato… la vita.
Da alcuni anni gli Amici di Kobir organizzano un evento a favore proprio di quel progetto: una cena con sfilata che si tiene all’hotel ristorante “Griso” di Malgrate e che, anno dopo anno, ha trovato sponsor e sostenitori sempre più numerosi e sempre più partecipi dell’iniziativa.

Quest’anno l’appuntamento è per venerdì 5 ottobre, a partire dalle ore 20.
Protagonisti delle sfilate saranno 3 Chic di Oggiono (presente all’iniziativa da quattro anni e la cui proprietaria Paola De Battisti è tra coloro i quali hanno sposato appieno lo spirito della serata), Le Menegatto di Monza, Levi Moda Uomo e Magic Bags di Lecco.
“All’evento - spiega Mariastella Mellera degli Amici di Kobir - parteciperanno anche Moda capelli di Oggiono, Alessandra Sabbadini Atelier di Monza, la Profumeria Graziella di Lecco, Hin Wellness sempre di Lecco, Nicola borse e accessori di Oggiono e Molino Brambilla di Dolzago. Sponsor della serata saranno il Gruppo Autorino di Olginate e la banca Mediolanum”.

La quota di partecipazione alla cena, comprensiva anche del contributo all’associazione, è di 60 euro. Per le prenotazioni, oltre che per avere ulteriori informazioni, ci si deve rivolgere alla stessa Mariastella Mellera (335-56.27.305), oppure a Francesco Bartesaghi (339-70.69.265).
La conduzione della serata sarà affidata a Marzia Rigo, intrattenitrice e cantante.
“Progetto Sorriso nel mondo” è un’associazione internazionale costituita nel 1997 e impegnata nel trattamento e nella cura delle malformazioni cranio-facciali infantili (tra queste la labiopalatoschisi, comunemente nota come “labbro leporino”) in Paesi a basse risorse quali il  Bangladesh e la Repubblica Democratica del Congo.
L’associazione è formata da chirurghi, anestesisti e infermieri volontari che offrono capacità professionali e competenze in funzione ciascuno della propria disponibilità.
Ogni anno tornano nelle stesse strutture, offrendo un punto di riferimento e una  concreta speranza per centinaia di persone prive di mezzi economici.
Le malformazioni del viso sono tra i difetti congeniti più frequenti a livello mondiale e colpiscono in media un bambino su mille. Nei Paesi ricchi vengono trattate a pochi mesi di vita, mentre in quelli a basse risorse spesso mancano competenze e risorse e, di fatto, non vengono affrontate e curate adeguatamente, al punto che spesso costituiscono motivo di emarginazione e di abbandono per i piccoli e per le loro madri.
“Progetto Sorriso nel mondo” offre professionalità, attenzione e risorse a disposizione dei più deboli.
Dal 1997 a oggi ha effettuato oltre 6.000 interventi. La maggior parte ha riguardato la correzione dei difetti malformativi del viso, quali appunto labiopalatoschisi e schisi facciali, ma sono stati effettuati anche interventi per la cura di tumori del viso e del collo, oltre che di chirurgia plastica per la correzione di esiti di ustione.
L’azione volontaria dell’attività svolta dall’associazione consente di realizzare gli interventi chirurgici a costi bassissimi (150 euro per intervento).
Oltre all’attività chirurgica, sono stati intrapresi progetti formativi rivolti al personale sanitario locale, progetti sanitari come la fornitura di impianti per la produzione di ipoclorito di sodio, la realizzazione di una centrale fotovoltaica a sostegno dell’attività ospedaliera, di un ambulatorio odontoiatrico per la popolazione disagiata e di campagne di informazione sanitaria, cui vanno ad aggiungersi progetti di carattere sociale quali la realizzazione di asili, case di accoglienza, una scuola per donne in difficoltà, aule per promuovere l’informatizzazione, campagne di tutela sociale e una biblioteca al servizio dei degenti.
Sono stati inoltre istituiti percorsi di sostegno economico per giovani studenti meritevoli ma con mezzi limitati.
Negli anni, “Progetto Sorriso nel mondo” ha insomma messo a punto un modello di intervento sanitario semplice, ecosostenibile, efficace e a basso costo.

Presidente e socio co-fondatore è il dottor Andrea Di Francesco, responsabile dell’Unità operativa semplice di chirurgia maxillo-facciale pediatrica dell’ospedale Sant’Anna di Como.

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