2018-09-23

IN AULA DUGNANI IL TOCCANTE CONGEDO DEL CENTRO CULTURALE SAN NICOLO’ E DELLE ALTRE REALTA’ TERRITORIALI DA MONS. FRANCO CECCHIN

di Giovanni Alessi
Un nutrito numero di partecipanti è convenuto in aula Dugnani  venerdì 21 settembre, alle ore 21, su invito del Centro Culturale San Nicolò a porgere il proprio saluto all’amato prevosto, mons. Franco Cecchin, che a malincuore è in procinto di lasciare Lecco.

Nel corso della serata sono state anche presentate due recentissime pubblicazioni: quella di Cecchin “Emozioni e pensieri a Lecco”, con prefazione di Gianfranco Colombo, e della poetessa Germana Marini “Consegnamo ai figli le chiavi della vita”, prefatore della quale è il vaticanista Andrea Tornielli, che osserva come sia di scottante attualità l’argomento trattato dall’autrice, che ha focalizzato la sua attenzione sui giovani, protagonisti di un futuro, che se per certi versi appare tutt’altro che roseo, schiude altresì promettenti orizzonti, fatti di coraggiosa determinazione a costruire un mondo nuovo e diverso.
A relazionare su entrambe le opere, il presidente del Centro Culturale San Nicolò, professor Ugo Baglivo, che dopo aver tessuto le lodi di un testo, quello del monsignore, di grande valenza morale, che raccoglie i suoi più significativi “discorsi alla città”, ha tracciato un parallelo tra “Emozioni e pensieri a Lecco” e “Consegnamo ai figli le chiavi della vita”, comparando le finalità e i contenuti di libri che, ha detto, hanno davvero molti punti in comune, primo fra i quali il trasmettere valori umani universali e fondanti.
Visibilmente emozionato e commosso, Cecchin ha avuto espressioni di sincera gratitudine per tante manifestazioni di affetto che gli sono state tributate, ribadendo il suo rincrescimento di allontanarsi fisicamente da persone, che porterà però sempre nel cuore.
Nel suo conciso, ma incisivo intervento, anche Germana Marini ha posto in risalto il fatto che “Emozioni e pensieri a Lecco” di mons. Franco Cecchin rappresenta un omaggio ad una “comunità viva”, quella lecchese, che l’ha gratificato nel profondo.
I rappresentanti degli altri Centri Culturali e delle varie realtà impegnate nel sociale hanno poi rivolto il loro ringraziamento a monsignore, consegnandogli un dono, per loro ricordo. A nome dei membri tutti, il presidente del Centro Culturale San Nicolò, gli ha infine porto un’imponente pubblicazione incentrata sul santo pontefice Paolo VI°.
Una serata il cui clima d’impronta familiare ha messo a proprio agio gli astanti, che hanno fatto oggetto monsignore di ripetuti scrosci di applausi.

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