L’evento è stato per molti l’occasione per riscoprire caratteristici scorci e angoli tipici del vecchio nucleo del paese
di Claudio Bottagisi
La magìa delle corti, il fascino di luoghi e cortili immutati (o quasi) nel tempo per un appuntamento che di anno in anno richiama migliaia di persone e propone spettacoli, mostre, bancarelle e stand gastronomici davvero per tutti i gusti e per tutti… i palati.
L’edizione 2018 della Festa delle corti di Garlate andata in scena nell’ultimo fine settimana è stata un vero successo.
Una festa nella festa, verrebbe da dire, con condizioni meteorologiche semplicemente perfette e un clima gradevolissimo ad accompagnare i numerosi eventi in calendario sia nel pomeriggio e nella serata di sabato 8 sia nella giornata di domenica 9 settembre, fino al gran finale rappresentato come da tradizione dal sempre suggestivo spettacolo dei fuochi d’artificio.
La Festa delle corti è stata poi per molti anche l’occasione per riscoprire (e per taluni per scoprire per la prima volta) caratteristici scorci e angoli tipici di Garlate e in particolare del suo vecchio nucleo, secondo quello che è lo spirito originario della manifestazione, ossia valorizzare le radici, la storia, l’architettura e le tradizioni del paese e del territorio circostante.
Non a caso particolare rilievo è stato dato agli antichi mestieri, ai lavori artigianali, ai prodotti locali e ai canti popolari, senza dimenticare il Museo della seta Abegg con i suoi macchinari tuttora in funzione, autentico fiore all’occhiello di Garlate.
“Il successo della Festa delle corti - avevano scritto il sindaco, Giuseppe Conti, e l’assessore alla Cultura, Diana Nava, alla vigilia dell’evento - ha però un solo grande segreto, rappresentato dalla collaborazione e dalla volontà dell’intera comunità e della Commissione biblioteca, delle associazioni e dei numerosi volontari, oltre che dei proprietari delle corti, che supportano con entusiasmo l’amministrazione comunale”.
Fondamentale è stato anche l’apporto dell’ufficio di presidenza del Consiglio regionale, della Comunità montana del Lario orientale - Valle San Martino, della Provincia di Lecco, dell’associazione “Culture e tradizioni popolari della Lombardia” e di Acel Energie.
Bravi, infine, i gruppi folcloristici, i musicisti e gli artisti protagonisti dei concerti e degli spettacoli che hanno fatto da degna e apprezzata cornice alla “due giorni” di festa. E, fin d’ora, l’appuntamento è al 2019!
Nella galleria fotografica di Claudio Bottagisi, una serie di immagini dell’edizione 2018 della Festa delle corti di Garlate.
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