Sono stati pubblicati sul bollettino ufficiale della Regione Lombardia, in data 9 agosto, i criteri e le modalità per l’assegnazione della Dote sport 2018-2019.
La legge regionale numero 26 del 1° ottobre 2014 promuove e sostiene la pratica sportiva come importante strumento di promozione dell’educazione e formazione della persona e come volàno di valori educativi e di inclusione sociale, di prevenzione e di cura delle malattie psico-fisiche e del miglioramento degli stili di vita.
“In questo ambito - spiega Serenella Alippi, assessore allo Sport del Comune di Mandello - la “Dote Sport” è volta a ridurre i costi che le famiglie lombarde sostengono per lo svolgimento di attività sportive da parte dei figli di minore età. Rappresenta pertanto una forma di sussidio che, tenendo conto del reddito familiare, intende sostenere la pratica sportiva anche di quei bambini e ragazzi appartenenti a nuclei familiari in condizioni economiche meno favorevoli”.
La “Dote” è rivolta a minori di età compresa tra i 6 e i 17 anni, appartenenti a famiglie in cui almeno uno dei due genitori, o il tutore legale, sia residente in Lombardia da non meno di cinque anni e che frequentino nel periodo settembre 2018- giugno 2019 un corso o un’attività sportiva.
Requisiti di ammissione
a) Età del minore: 6-17 anni.
b) Appartenenza a nuclei familiari in cui almeno uno dei due genitori, o tutore, sia residente in Lombardia da non meno di cinque anni; il valore Isee ordinario o Isee minorenni non deve essere superiore a 20.000 euro.
c) Frequenza del minore, nel periodo settembre 2018-giugno 2019, a corsi o attività
sportive che prevedano il pagamento di quote di iscrizione o di frequenza, abbiano una durata continuativa di almeno sei mesi e siano svolti sul territorio, siano tenuti da associazioni o società sportive dilettantistiche iscritte ai registri Coni o Cip o che risultino affiliate a Federazioni sportive nazionali.
A seguito della pubblicazione di apposito bando, le famiglie potranno presentare le
domande avvalendosi della piattaforma informatica messa a disposizione dalla Regione.
L’ammontare massimo del contributo di ciascuna “dote” è di 200 euro e non potrà comunque essere superiore alla spesa effettivamente sostenuta e documentata dal beneficiario.
L’ammontare minimo del contributo di ciascuna “dote” è di 50 euro.
“Invito pertanto tutte le famiglie di ragazzi e ragazze mandellesi che fanno sport o che vogliono iniziare un’attività sportiva - sottolinea l’assessore - a non perdere l’occasione offerta dalla Regione di poter ottenere il contributo. I nostri uffici restano a disposizione per dare un’informativa su come utilizzare la piattaforma informatica”.
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