2018-08-30

“Cammino in presenza”, vacanza alternativa dal 31 agosto al 2 settembre

Un progetto in ascolto di sé e della natura lungo il percorso valtellinese della “via dei terrazzamenti”, da Tirano a Sondrio


(C.Bott.) Un progetto di vacanza alternativa della durata di tre giorni - da venerdì 31 agosto a domenica 2 settembre - in ascolto di sé e della natura, lungo il percorso valtellinese della “via dei terrazzamenti”, da Tirano a Sondrio.

Nell’arco appunto di tre giorni verrà percorsa una parte dell’itinerario noto per una serie di manifestazioni sportive e di tempo libero.
“Tra l’inverno e la primavera dello scorso anno - spiega Ilaria Colombo, una delle ideatrici dell’evento - avevamo sperimentato in più tappe il cammino proprio lungo la “via dei terrazzamenti”, ammirandone il paesaggio e facendo esercizi meditativi nei punti panoramici. Prendendo spunto da questa pratica personale e corale, abbiamo deciso di realizzare un progetto da condividere con altri”.
“Siamo tre amiche e operatrici olistiche - aggiunge - e a unirci è l’amore per la bellezza, la quiete e il silenzio. Il nostro lavoro di ascolto ci consente di apprezzare l’incanto di un paesaggio e l’armonia della natura, sentendo che noi esseri umani ne facciamo parte”. 
“Mettiamo a disposizione le nostre professionalità come operatrici e le abilità acquisite nei percorsi personali - spiega sempre Ilaria - per condurre i partecipanti attraverso  un’esperienza speciale di contatto profondo con se stessi e con il territorio. Il camminare a lato della valle ci darà la possibilità di scoprire nuove prospettive di paesaggio, dentro e fuori di noi”.

Il cammino nella versione week-end partirà dalla piazza della Basilica di Tirano venerdì 31 alle ore 9, per concludersi nel pomeriggio di domenica 2 settembre a Sondrio.
Ci si sposterà a piedi lungo tre tappe della “via dei terrazzamenti”, ciascuna della lunghezza di una dozzina di chilometri. Ci si fermerà per pernottare a Teglio e a Tresivio.
Le organizzatrici non vogliono usare la parola trekking per definire il percorso per non dare una connotazione sportiva al progetto, proprio perché il cammino ha un intento meditativo.
Il progetto si rivolge a un gruppo non superiore alle 20 persone, donne e uomini con più di 18 anni di età, che desiderano sperimentare una vacanza alternativa che integra spensieratezza e meditazione profonda.
L’intento che anima il progetto in questione è infatti, come già detto, quello di dare la possibilità di fare esperienze attraverso l’ascolto di sé, degli altri e della natura, per imparare a fluire con energie in apparenza più grandi di noi e di cui siamo fatti, per imparare a godere del presente e a scorrere serenamente con la vita e i suoi eventi.
Ogni mattina si dedicherà un’ora alla pratica dello yoga e, dopo colazione, si inizierà a camminare. Lunghi tratti del tracciato verranno coperti in silenzio proprio per allenare la capacità di ascolto di sé, del proprio respiro e corpo.
Nel corso della giornata si alterneranno momenti conviviali ad altri di silenzio e di ascolto anche dell’energia della natura e dei luoghi.
Ogni giorno verranno proposte pratiche diverse di conoscenza di sé e di relazione con l’altro, seguendo tematiche precise: il ricevere, il determinare, lo scambio, la fiducia, la relazione, il confine e il dare.
Dopo cena verrà proposta una pratica di coloritura di un mandala che resterà a ricordo dell’esperienza, unito a un quaderno su cui i partecipanti potranno scrivere le loro impressioni, quasi fosse un diario dell’esperienza vissuta.
Prima di addormentarsi, infine, verrà raccontata una fiaba del folclore valtellinese.
Lungo il percorso si incontreranno persone chiave della cultura locale e si visiteranno luoghi di culto o culturali ben noti quali il Santuario della Madonna di Tirano e il Santuario della Santa casa di Tresivio, per citare i due monumenti religiosi più importanti della Valtellina, oltre al Museo di Teglio.
Come si legge sul sito www.valtellinaturismo.com, la “via dei terrazzamenti” è un percorso ciclopedonale lungo 70 chilometri che collega Tirano a Morbegno, la bassa e la media Valle, a una quota compresa fra i 300 e i 700 metri, sulla mezza costa retica, la zona più tipica del paesaggio valtellinese che si caratterizza per la presenza dei terrazzamenti vitati e di un patrimonio culturale di valore con chiese, alcune di grandi dimensioni, che racchiudono opere d’arte d’interesse.
La via attraversa aree terrazzate toccando chiese, siti preistorici, cantine rurali, agriturismi e antichi borghi. E’ fruibile, sia integralmente sia per tratti tra loro collegati con mezzi pubblici, anche da persone con differente abilità ed è arricchita da servizi e informazioni che si trovano nelle 40 aree di sosta che punteggiano il percorso.
Ideatrici e conduttrici del progetto sono Greta Perotti, Chiara Cecini e Ilaria Colombo.
Greta Perotti, classe 1981, nata e cresciuta a Morbegno, dal 2007 praticante e dal 2010 insegnante certificata di hatha yoga per adulti, gestanti e bambini. Amante della natura, è da sempre attratta dalle profondità della psiche umana e della conoscenza di sé.
Con una passione per la crescita personale, al fine di fare scelte responsabili per trasformare le scoperte interiori in una vita quotidiana piena, realizzante e in sinergia armonica con chi e cosa c’è intorno.
Chiara Cecini, classe 1986, nata e cresciuta a Mazzo di Valtellina, ora risiede a Tirano. Operatrice olistica, lavora con percorsi individuali e di gruppo attraverso il tocco e il respiro per allenare lo strumento dell’ascolto, aiutare a portare consapevolezza nel momento presente e riconoscere gli schemi comportamentali. E’ appassionata di autoproduzione e organizzatrice di eventi culturali e a scopo evolutivo.
Ilaria Colombo, classe 1973, è nata e cresciuta in Brianza. Educatrice professionale, lavora come libera professionista ai sensi della legge 4 del 2013 in qualità di operatrice olistica.
Iscritta all’associazione Siaf Italia, dal 2009 organizza percorsi individuali e di gruppo sul tema della presenza e conoscenza di sé attraverso l’ascolto del corpo e del respiro. Dal 2010 propone esperienze di consapevolezza femminile per donne.

Per informazioni e adesioni al progetto “Cammino in presenza” si può scrivere all’indirizzo e-mail camminoinpresenza@gmail.com, oppure consultare la pagina Facebook Cammino in presenza.

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