2018-07-17

Cena benefica per Cascina don Guanella il 30 luglio con il coro gospel GAP

(C.Bott.) Sul sito Internet del coro si legge: “Grande, anzi grandissimo è il cuore del coro. Fin dal primissimo concerto abbiamo voluto sponsorizzare e sostenere economicamente le missioni guanelliane che si occupano di coloro i quali sono lasciati ai margini della società, accogliendoli, sfamandoli e trattandoli come figli. Con le scuole professionali e le case di accoglienza danno loro la speranza di un futuro migliore, nelle loro meravigliose terre d’origine”.

E ancora: “Africa, il ritmo di questa terra unica percorre e caratterizza la nostra musica, il nostro canto. A ogni concerto cerchiamo di trasmettere un po’ della semplice felicità che caratterizza le popolazioni di questa parte di mondo, che pur essendo immersa nella povertà e nel disagio riesce a vivere con fierezza e semplicità, ringraziando per il poco che gli viene donato. Siamo rimasti affascinati da tutto questo e abbiamo deciso di aiutare questi nostri fratelli mettendo a servizio la nostra voce”.

Espressioni e considerazioni per “spiegare” cos’è il Coro gospel GAP di Como che lunedì 30 luglio sarà protagonista della serata che si terrà presso Cascina don Guanella, in località Piazza Rossè a Valmadrera.
Una serata e una cena benefica là dove ha preso sempre più forma con il passare degli anni il progetto di agricoltura sociale voluto e portato avanti da Casa don Guanella di Lecco.
GAP, sigla che sta per Gospel Always Positive. Il coro, diretto dal maestro Carlo Rinaldi, si è costituito nell’aprile 2006 per trasmettere quello spirito di servizio e di carità-amore che caratterizza il carisma guanelliano.
“Nella nostra idea - si legge sempre sul sito della formazione corale lariana - il coro voleva incontrare il desiderio di espressione musicale e “corale” dei giovani, dare loro la possibilità di esprimere con gratuità gioia, sensibilità, dubbi e speranze attraverso lo strumento della voce. Il gospel, proprio per le sue caratteristiche accattivanti, coinvolgenti e profonde, è parso il genere ideale per tradurre il vero senso dell’esistenza, gli ideali di pace, serenità e speranza, la gioia di cui pare esserci particolare necessità soprattutto oggi. Una musica d’impatto, viva, gioiosa, emozionante, travolgente, spirituale e profonda: una musica che parla dritta al cuore”.

Il Coro GAP conta oggi una settantina di voci, suddivise nelle quattro sezioni classiche - soprani, contralti, tenori e bassi - e una band di quattro elementi.
La sera del 30 luglio l’appuntamento è a partire dalle 19.30 e l’evento prevede anche una performance di Afran, pittore e scultore originario del Cameroun, dove ha frequentato l’Istituto di formazione artistica di Mbalmayo.

Afran, da sempre molto vicino a Casa don Guanella e ai suoi progetti, ha coltivato la sua grande passione per la pittura presso gli atelier dei più importanti pittori camerunensi e congolesi. La sua prima mostra personale risale al 2008, allestita al Centro culturale spagnolo di Bata, nella Guinea equatoriale, seguita negli anni successivi da numerose esposizioni di successo.

Nessun commento:

Posta un commento