Raccolti un migliaio di euro per il rifacimento dell’impianto elettrico della chiesa prepositurale del Sacro Cuore
(C.Bott.) Una serata di belle voci e un migliaio di euro raccolti per il rifacimento dell’impianto elettrico della chiesa. E’ piaciuta la nona edizione di “Cantiamo insieme” che sabato 7 aprile ha visto esibirsi nella prepositurale del “Sacro Cuore” a Mandello tre formazioni corali che hanno proposto generi musicali diversi, tutti ugualmente molto apprezzati.
Ad aprire la serata i canti gospel e gli spiritual del Coro Siyahamba di Lecco diretto da Massimo Gilardoni, che con Deep River, When God dips his love, Total praise e Jerico hanno portato dentro la parrocchiale il fascino e il misticismo della musica afro-americana.
Costituito nel 2007 e a voci miste, il “Siyahamba” prende il nome dal titolo di un brano del repertorio del coro stesso ed è l’inizio della frase “In marcia verso la luce del Signore”. Ha tenuto concerti e rassegne corali nel Lecchese e fuori provincia e nell’autunno di tre anni fa ha animato una celebrazione religiosa in provincia di Venezia, prima di un suggestivo concerto in un teatro.
Dopo il “Siyahamba” è stata la volta del Coro “I vous de la Valgranda” di Ballabio, solito proporre un repertorio di canti popolari e della tradizione alpina. Diretto dal 2008 da Riccardo Invernizzi, il coro ha aggiornato nel corso degli anni la propria attività musicale e ha avuto significative esperienze con altre formazioni corali del territorio, partecipando a numerose iniziative.
A Mandello “I vous de la Valgranda” hanno presentato quattro brani: Era sera, la conosciutissima Leggenda della Grigna, Era una notte che pioveva e Adieu a l’Engiadina.
Dopo la loro esibizione e prima che la Schola cantorum “Sacro Cuore” diretta da Massimo Gilardoni proponesse a sua volta quattro canti (Loda il tuo Dio, O salutaris hostia, Cristo è risorto e Cantate a Cristo), il programma della serata prevedeva l’esecuzione di alcuni brani da parte di Riccardo Invernizzi al clarinetto e di Franco Zapelli all’organo. Un’esibizione, la loro, assolutamente pregevole ed efficace, che il pubblico con convinti applausi ha mostrato di apprezzare.
Quindi il richiamo del prevosto e dello stesso maestro Gilardoni all’importanza di dar corso al rifacimento dell’impianto elettrico della chiesa. “E’ un lavoro divenuto ormai indispensabile - ha specificato don Pietro Mitta - e stiamo già mettendo mano al progetto. Fin qui abbiamo fatto lavori sporadici, ma a questo punto non possiamo rimandare ulteriormente un intervento completo, anche e soprattutto per ragioni di sicurezza”. Poi nuovamente spazio al canto. E alle emozioni della musica.
Nel servizio fotografico di Claudio Bottagisi, le immagini della serata musicale “Cantiamo insieme” nella chiesa prepositurale del Sacro Cuore a Mandello.
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