Ben 47 spettacoli teatrali, 17 comuni e 2 comunità montane aderenti
in tutta la provincia, un'offerta articolata che si indirizza alle scuole di
ogni ordine e grado (60 istituti dalla scuola dell'infanzia alle superiori) e
alle famiglie, 10 mila spettatori: in questi numeri è condensata la 22esima
edizione di "Posto Unico", rassegna teatrale coordinata dalla
Provincia di Lecco e sostenuta, come mani sponsor, da ACEL Service.
A presentarla, nel pomeriggio di giovedì 8 marzo, presso la sede di
ACEL Service sono state le stesse compagnie che ne seguono la direzione
artistica e la sviluppano, insieme a molti dei rappresentati delle istituzioni
locali che la sostengono. Con loro anche il Consigliere delegato alla cultura e
al turismo della Provincia di Lecco, Luigi Comi, che ha evidenziato il valore
culturale e sociale di un evento capace di avvicinare al mondo del teatro, un
pubblico così ampio come quello delle scuole, proponendo loro un'esperienza
"che è anche scuola di vita".
"Gli spettacoli e i laboratori proposti alle scuole
di ogni ordine e grado del territorio sono il risultato di una scelta mirata
nel panorama nazionale, finalizzata a offrire rappresentazioni teatrali di
qualità rivolte al giovane pubblico. - ha sottolineato Comi - In questi anni
Posto Unico ha accompagnato la crescita culturale dei giovani grazie al teatro
che si rivela da sempre un’esperienza arricchente e un momento formativo e di
aggregazione dal grande valore sociale e culturale. Un percorso di educazione
al teatro e di fruizione consapevole, in grado di emozionare e divertire
bambini e ragazzi, dalle materne alle superiori, con l’obiettivo di affinare la
loro capacità critica appassionandoli nello stesso tempo all’arte
teatrale".
Da parte sua il presidente di ACEL Service, Giovanni Priore, ha così
motivato la scelta di ACEL di sostenere anche quest'anno questa iniziativa:
"Essere a fianco della Provincia di Lecco e delle
compagnie teatrali che danno vita al ricco ed articolato programma di rassegne
“Posto Unico” riveste per ACEL Service un importante significato: vuol dire
contribuire concretamente alla diffusione tra i giovani e nel mondo della
scuola della conoscenza del linguaggio teatrale, certamente uno dei più vivi,
intensi ed espressivi. Tale impegno si innesta nel solco di una tradizione
ormai consolidata che vede ACEL Service tra i più importanti sostenitori della
cultura nella provincia di Lecco".
"Di ciò siamo particolarmente
orgogliosi. - ha continuato - Non solo perché fa parte della mission stessa
della nostra Azienda, profondamente legata a questo territorio di cui è
espressione e in cui trova radicamento, come testimonia il crescente numero di
clienti che ad ACEL Service guardano con soddisfazione come proprio fornitore
di fiducia di gas ed energia elettrica. Ma anche perché riteniamo nostro
compito contribuire ad offrire alle famiglie della nostra provincia una serie
di opportunità che possano aiutare i più giovani a sviluppare un percorso di
crescita personale, attraverso la cultura. Essere il più importante operatore
energetico della provincia significa anche vivere questo impegno con responsabilità
e continuità nel tempo".
Sono state quindi presentate le diverse
rassegne che compongono la proposta di "Posto Unico". Nel Meratese la
compagnia "Piccoli Idilli" organizza "Teatri di classe" e
"Racconti d'Inverno"; l'auditorium di Merate, insieme al teatro di
Lomagna, sono le sedi principali di questi spettacoli, che rivestono un
particolare valore nell'offerta culturale dell'area, come sottolineato
dall'Assessore alla cultura del Comune di Merate, Giusy Spezzaferri.
Tre le rassegne proposte da Teatro Invito: nell'area della Comunità
montana della Val San Martino e del Lario Orientale "Un bosco di
storie", che coinvolge 8 comuni; "Copioni" a Lecco, che ha tra
le sue proposte anche 22 visite teatralizzate a Villa Manzoni; infine a
Olginate "In fila per due", rassegna che fa parte integrante del
piano comunale al diritto allo studio. Ricordando la figura di Paolo Cereda,
per anni promotore di "Un bosco di storie", il presidente della Comunità
montana Carlo Greppi ha sottolineato il valore di una iniziativa che permette
alle scuole anche dei più piccoli comuni della Valle San Martino di vivere
l'esperienza e la proposta del teatro.
Due le rassegne proposte da "Il Cerchio Tondo": la prima, in
Valsassina, vede il coinvolgimento di 6 enti e 13 scuole ed ha il proprio
riferimento presso il teatro dell'oratorio di Pasturo; la seconda, sul Lago,
con il coinvolgimento di 5 enti e 11 scuole e spettacoli anche rivolti alle
famiglie.
Da ultimo "A teatro con Campsirago Residenza", svoltasi presso
lo Spazio Opera De Andrè di Osnago, svoltasi dal 6 al 16 novembre scorsi, con
la partecipazione da più di 1000 bambini.
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