2018-03-04

Mandello, Silverij lascia. E’ stato in consiglio comunale per oltre 30 anni


di Claudio Bottagisi
Francesco Silverij non siederà più in consiglio comunale a Mandello. Nei giorni scorsi ha presentato le dimissioni al sindaco, Riccardo Fasoli, ufficializzando una decisione assunta, come lui stesso tiene a sottolineare, “in assoluta serenità e con la consapevolezza di consentire a un’altra persona dello schieramento per il quale mi ero candidato e con il quale sono stato eletto nel 2015 di avere davanti altri due anni di mandato, dunque di poter fare esperienza e di prendere confidenza con la macchina amministrativa”.

Eletto per la prima volta consigliere comunale nel 1978, ha ricoperto dall’81 all’85 la carica di assessore alla Cultura, turismo e tempo libero, commercio e artigianato. Vicesindaco nei tre anni successivi, è stato in Amministrazione ancora fino al ’96 per poi tornare a ricoprire la carica di consigliere dal 2005 al 2015 ed essere rieletto alle amministrative di tre anni fa con la lista “Mandello del Lario al Centro” unitamente a Maria Lidia Invernizzi, candidato sindaco dello schieramento e attuale capogruppo consiliare.
Una scelta ponderata, si è detto, così come la decisione di presentare le dimissioni prima che si conosca l’esito delle elezioni politiche. “C’è anche indubbiamente un po’ di stanchezza - ammette Silverij - ma soprattutto c’è la consapevolezza di avere sempre agito con estrema correttezza e con assoluta onestà intellettuale”.
“Ho fatto molteplici battaglie - aggiunge - mai però per conto terzi o contro qualcuno, ma soltanto e unicamente perché volevo, come voglio tuttora, il bene del paese in cui vivo e dove ho ricoperto per oltre trent’anni l’incarico di pubblico amministratore”.
Francesco Silverij aggiunge: “Ho conosciuto persone squisite con le quali mi sono confrontato e magari anche scontrato ma sempre, torno a dire, con grande lealtà. Pensando soltanto agli anni più recenti, sono lieto di aver conosciuto e apprezzato Maria Lidia Invernizzi, con la quale ho appunto condiviso questi ultimi tre anni in consiglio comunale. Prima del voto del 2015 si era parlato a lungo del perché fossero scese in campo due liste vicine al centrodestra (quella appunto con candidato sindaco la Invernizzi e il “Paese di tutti”, che ha poi vinto la consultazione ed espresso l’attuale primo cittadino, ndr) ma sono tuttora convinto che quella sia stata la scelta giusta”.
Non nasconde una sorta di imbarazzo, Silverij, proprio sul continuare a “fare opposizione” a una lista vicina come detto al centrodestra, dunque al suo stesso credo politico, e “a uno schieramento che sta portando avanti soluzioni amministrative che in molti casi condivido”. “Non tutte - tiene peraltro a rimarcare il consigliere dimissionario - a partire dalla scelta del centro commerciale da realizzare sull’area ex Cortesi”.
Si dice poi fiero di talune sue battaglie combattute anche in anni lontani. Su tutte quella per l’acquisizione da parte dell’ente pubblico del cinema Astoria, oggi cineteatro comunale “Fabrizio De Andrè”. E ricorda il suo essersi battuto perché si tornasse a organizzare la traversata del lago Onno-Mandello, oppure perché venisse riproposta la sfilata dei carri di Natale.

Detto degli anni in cui ha ricoperto la carica di consigliere comunale a Mandello, va aggiunto che Francesco Silverij, classe 1949, dal 2014 cavaliere della Repubblica, è stato anche assessore al Turismo del Comprensorio lecchese, membro effettivo del Collegio sindacale di Ferrovie Nord Milano, componente del consiglio di amministrazione di Silea, presidente di Seruso Spa (società a capitale pubblico che eroga il servizio di valorizzazione e avvio a recupero delle frazioni secche recuperabili provenienti dalle raccolte differenziate dei rifiuti urbani) e, in anni recenti, presidente di Apaf - Agenzia provinciale per le attività formative, ente gestore della scuola alberghiera di Casargo.

Nessun commento:

Posta un commento