“Leggermente” propone libri e letture. Ed esercizi di felicità

Dal 12 al 25 marzo a Lecco la nona edizione della kermesse promossa da Assocultura - Confcommercio

di Claudio Bottagisi

L’appuntamento, promosso e organizzato da Assocultura - Confcommercio Lecco,  è dal 12 al 25 marzo e coinvolgerà oltre 17.000 studenti, con più di 250 eventi e 130 autori. Leggermente, quest’anno alla nona edizione dopo il felice debutto del 2010, si pone importanti obiettivi: innanzitutto valorizzare i libri e la lettura, poi confermarsi una kermesse capace di crescere e di consolidarsi e di far conoscere alla cittadinanza opere di pregio e scrittori di valore.

Ne è consapevole Antonio Peccati, presidente di Confcommercio Lecco, che alla presentazione dell’iniziativa, martedì 6 marzo presso la sede dell’associazione di categoria, ha premesso che il tema scelto per l’evento di quest’anno è “Esercizi di felicità”. “Un tema indubbiamente interessante - ha detto - per un festival che continua a raccogliere consensi anche oltre l’ambito territoriale e che per la nostra associazione è motivo di vanto e di orgoglio”.

Ricordata la collaborazione avviata con la prestigiosa Fiera internazionale dell’editoria “Tempo di libri” in programma proprio nei prossimi giorni a Milano, Peccati ha spiegato che in città e sul territorio le due settimane centrali di marzo saranno particolarmente intense, con incontri, letture e laboratori, oltre che con un miniconvegno in calendario il 21 marzo - in concomitanza con la Giornata mondiale della poesia - che in sala Don Ticozzi vedrà la presenza, nella fascia oraria compresa tra le 15.30 e le 17.30, di cinque tra i più importanti poeti italiani del Novecento: Maurizio Cucchi, Milo De Angelis, Vivian Lamarque, Giancarlo Pontiggia e Mario Santagostini.

“Un’iniziativa - ha affermato successivamente Giorgio Marchini, che curerà in prima persona l’organizzazione di quell’evento unitamente ad Alma Gattinoni - rivolta a un pubblico di studenti delle scuole superiori, di insegnanti e di appassionati  di poesia, con l’obiettivo di conoscere dalla viva voce di alcuni affermati poeti contemporanei cos’è la poesia e di approfondire il tema dell’edizione 2018 di Leggermente”.

A coordinare la programmazione e la “scaletta” del festival è un comitato scientifico di cui fanno parte Rossana Castelnuovo, Angela Lamberti, Nicola Papavero ed Eugenio Milani, oltre ai già citati Alma Gattinoni e Giorgio Marchini, così come rappresenta un valore aggiunto il coinvolgimento di alcuni comuni del territorio, del Polo di Lecco del Politecnico e dell’Associazione Libera.

Anche quest’anno è stata inoltre coinvolta nella rassegna la rinomata Scuola Holden di Torino (Alessandro Baricco ne è tra i fondatori), così come proseguirà la collaborazione con la casa circondariale di Lecco con il progetto “Dal libro al film”.

A sottolineare la valenza dell’iniziativa è stata Antonina D’Onofrio, la quale ha evidenziato l’importanza di proporre all’interno del carcere una riflessione sulla famiglia e sui valori che la stessa esprime. “Anche per una persona detenuta - ha detto la direttrice della casa circondariale cittadina - gli affetti familiari sono al primo posto e la famiglia resta il principale riferimento per chi ha perso la propria identità”.

Numerose, si è detto, le scuole coinvolte, con oltre 300 studenti in particolare degli istituti Badoni, Bertacchi, Isgmd, Leopardi, Parini, Medardo Rosso e Manzoni.  “Attraverso percorsi di alternanza scuola-lavoro - ha affermato il presidente Peccati - gli studenti daranno il loro apporto sul fronte informatico, della grafica, della preparazione e dell’accoglienza”.

Sono stati poi sempre due studenti a realizzare le grafiche di Leggermente: Alice Anghileri il logo del festival e Giacomo Colombo quello per la Giornata della poesia.

Tra gli sponsor della kermesse vi è Acel Service ed è il presidente Giovanni Priore a rimarcare come “in una società digitalizzata in cui sembra non esserci più il tempo né la voglia di leggere e di approfondire, presi come siamo dalla frenesia dei ritmi che ci sono imposti e in cui l’immagine sembra avere sostituito la scrittura, un festival della lettura qual è Leggermente viene a svolgere una funzione culturale e sociale di assoluto significato”.

“Ci aspetta un programma ricco e variegato - ha affermato in sede di presentazione della rassegna l’assessore alla Cultura e alle politiche giovanili del Comune di Lecco, Simona Piazza - con una progettualità culturale particolarmente estesa”. “Con Leggermente - ha aggiunto - si vuole celebrare la capacità di saper guardare oltre e di costruire il futuro con progetti concreti per il nostro territorio, anche perché oggi più che mai la cultura è fondamentale per una crescita collettiva”.