2018-03-27

“Gran Premio di Matematica Applicata”: anche due lecchesi tra i premiati

All’Università Cattolica del Sacro Cuore premiati i vincitori del concorso educativo realizzato dal Forum ANIA-Consumatori in collaborazione con l’Ateneo 

 Si chiama Giuseppe Di Fabio ed è del Liceo scientifico “G. Galilei” di Pescara il piccolo genio dei numeri che si è aggiudicato l’edizione 2018 del “Gran Premio di Matematica Applicata”, concorso educativo realizzato dal Forum ANIA-Consumatori in collaborazione con la Facoltà di Scienze Bancarie, Finanziarie e Assicurative dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Il giovane abruzzese ha sbaragliato la concorrenza degli oltre 500 finalisti, piazzandosi davanti a Massimiliano Viola del Liceo scientifico “C. Golgi” di Breno (Brescia), mentre Matteo Dell’Acqua del Liceo Scientifico “G. Galilei” di Legnano (Milano) si è classificato al terzo posto. 


Tra i numerosi ragazzi delle scuole di Lecco e provincia che hanno partecipato al concorso, si sono distinti due studenti: Antonio Matteri del Liceo scientifico musicale G.B. Grassi di Lecco e Moreno Invitti dell’IS L. Rota di Calolziocorte, che si sono rispettivamente classificati al quarto e all’ottavo posto della graduatoria nazionale.
I vincitori e i migliori classificati sono stati premiati insieme ai loro docenti con tablet e altri dispositivi multimediali nel corso di una cerimonia di premiazione che si è tenuta sabato 24 marzo, in contemporanea presso le sedi di Roma e Milano dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, alla presenza di autorevoli rappresentanti del mondo accademico e assicurativo.
Il “Gran Premio” ha ottenuto il patrocinio del Consiglio Nazionale degli Attuari e della Regione Lombardia e sta avendo un successo sempre maggiore: quest’anno è riuscito a coinvolgere oltre 9.000 studenti (+18% vs 2017) provenienti da 142 istituti superiori, che hanno affrontato quiz e problemi di logica, quesiti a risposta chiusa e aperta, attraverso i quali hanno misurato la loro capacità di applicare modelli matematici astratti alla vita reale. 
La crescente partecipazione di scuole e studenti è un riconoscimento alla valenza educativa della gara, che ha l’obiettivo di valorizzare le competenze logico-matematiche dei ragazzi, sensibilizzandoli sui risvolti concreti di una disciplina fondamentale per la loro formazione e per il loro futuro.
La competizione si è svolta come sempre in due fasi distinte: tutti gli studenti iscritti hanno sostenuto la prima prova nella scuola di appartenenza, mentre solo i migliori hanno partecipato alla finale dell’iniziativa, tenutasi il 23 febbraio scorso in contemporanea presso le sedi di Roma e Milano dell’Università Cattolica, che ha poi determinato la classifica definitiva.

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