(C.Bott.) Era il dicembre 1979 quando Luigi Conato, Lorenzo Compagnoni e Aldo Zucchi davano vita al Soccorso degli alpini. In seguito, una volta espletate le varie pratiche burocratiche, vennero organizzati i primi corsi per la preparazione dei futuri soccorritori per poi dare il via, nel giugno dell’80, al servizio di pronto intervento.
Il Soccorso è divenuto ben presto un importante riferimento per i cittadini di Mandello, Abbadia Lariana e Lierna e i servizi svolti anno dopo anno sempre più numerosi e impegnativi, così come la preparazione dei volontari sempre più tecnica e specifica, al punto che ognuno di loro ha dovuto sostenere un esame per acquisire la certificazione regionale di soccorritore, con conseguenti aggiornamenti periodici.
Nell’estate del 2014 è stato avviato il “progetto defibrillatore” allo scopo di dotare i comuni di Mandello, Abbadia e Lierna, con il coinvolgimento delle rispettive cittadinanze e delle amministrazioni comunali, di una serie di defibrillatori.
Il Soccorso degli alpini era e rimarrà insomma un’istituzione sempre più attenta a rispondere alle attese dei cittadini e a favore proprio del “pronto intervento” Mandello si prepara a vivere una serata nel segno della musica e del canto.
L’appuntamento è per venerdì 2 marzo al cineteatro comunale “Fabrizio De Andrè”.
Sul palco si alterneranno le voci di Nino, Michelino, Silvestro, Alan, Matteo, Roberta, Jessica, Titti, Linda e Simonetta. Si esibirà anche la scuola di danza di Daniela Baj. Silvestro e Riccardo si occuperanno dei suoni, Giuseppe delle luci.
La serata, denominata “Un treno di emozioni d’oro”, sarà condotta da Giovanni Zucchi.
Lo spettacolo, che può contare sul patrocinio del Comune di Mandello, avrà inizio alle ore 21.
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