2018-02-22

Mandello e i tappi di sughero, piccoli gesti per grandi cambiamenti

Da primavera 2008 il punto di raccolta è presso il negozio equosolidale in piazza Vittoria

Cittadini, scuola e Cooperativa Mondo equo hanno dato avvio anni fa a Mandello a una significativa quanto importante rete per raccogliere i tappi di sughero. Un semplice gesto per aiutare l’ambiente. Tanti tappi messi insieme diventano infatti, adeguatamente lavorati, la preziosa materia prima adatta per l’isolamento termoacustico delle case.

L’azione di una persona, unita a quella di tante altre, porta a grandi risultati: riduzione dell’indifferenziato (perché pagare per smaltire?), minori emissioni di CO2, salvataggio di tanti alberi di sughere (che vengono scorticate per ricavare i tappi), reimpiego nella bioedilizia (in pannelli, in granuli, in piastrelle per pavimenti). Forse non tutti sanno, però, che occorrono decine di anni alle sughere per ricostruire la loro corteccia.
Da queste considerazioni inizia a scuola, alla fine degli anni ’90, la raccolta dei tappi per sensibilizzare gli alunni. E in 10 anni, dal 1998 al 2008, vengono raccolti 26.600 tappi. Come dire, 749 sughere salvate.
Dalla primavera del 2008 il punto di raccolta si amplia con il contributo del negozio equosolidale in piazza Vittoria a Mandello, dove i cittadini possono portare i tappi liberamente. E già sei mesi dopo si contano 12.000 tappi (333 sughere, quasi un ettaro di foresta). 
A questo punto non bastano i numeri e si calcola la raccolta in chilogrammi (ogni anno più di 1.000 chili).
Dal 2014 al 2017 sono stati raccolti in totale 4.040 chili (pari a 880.000 tappi stimati); se partiamo a calcolare dall’inizio dell’avventura, in 20 anni più di 25.000 piante di sughero salvate e le foreste di sughere hanno certamente… brindato!
Da allora i tappi raccolti vengono inviati a una cooperativa di giovani che produce pannelli isolanti, dando loro un’opportunità di impiego. L’opera di informazione, l’impegno per la diffusione di un comportamento virtuoso, la collaborazione tra diverse realtà ha dato i suoi frutti e dimostrato che riciclare il sughero si può ed è anche conveniente!

Perché? Per 5 semplici motivi: dà lavoro ai giovani, riduce l’immondizia (costi, trasporto, eccetera) e i fumi dell’inceneritore che li dovrebbe bruciare, ricrea nuova materia prima, salva i boschi di sughere e finanzia progetti equo-solidali.

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