Low Lita, il decimo compleanno dell’iconica poltroncina

SLIDE celebra l’avvenimento nel nuovo showroom di Foro Buonaparte a Milano e propone un’edizione speciale creata da un processo produttivo unico

L’iconica poltroncina Low Lita, disegnato da Paola Navone, festeggia nel 2018 il suo decimo compleanno e SLIDE celebra l’avvenimento con un nuovo prodotto, Low Lita Anniversary,

proponendo un’edizione speciale creata da un processo produttivo unico, risultato di una grande ricerca sulla produzione del polietilene, che rivela un sorprendente risultato estetico.

Il prodotto sarà presentato in un allestimento di Roberto Paoli, art director del brand e architetto che ha curato il nuovo showroom, unitamente a un’importante esposizione fotografica.

Il percorso espositivo, al piano inferiore dello showroom, mostrerà i lavori fotografici realizzati su Low Lita nel corso degli anni, con opere di Giovanni Gastel, Claudio Bonoldi e Ezio Manciucca. All’esposizione si uniranno cinque nuovi progetti fotografici inediti di Piero Gemelli, Giorgio Possenti e Miro Zagnoli, oltre che di Manciucca e Bonoldi stessi.

L’esposizione verrà inaugurata giovedì 15 febbraio e sarà visitabile a partire da venerdì 16 e fino al 23 aprile.

L’evento introduce una serie di incontri che animeranno il nuovo showroom monomarca nel contesto di un programma biennale. 

LOW LITA ANNIVERSARY 

Design Paola Navone

Creata dalla designer italiana Paola Navone, la poltroncina Low Lita ha conquistato subito il pubblico, diventando uno dei prodotti più richiesti dell’intera produzione SLIDE.

Realizzata in polietilene con la tecnologia dello stampaggio rotazionale, attira l’attenzione grazie al suo design lineare e spiritoso, adattabile a qualsiasi ambiente contract o privato. La comodità della seduta e la contemporaneità delle sue linee evocano relax e comfort.

Per i dieci anni dalla sua creazione nasce Low Lita Anniversary, una nuova versione che si avvale di una innovativa tecnica produttiva per una veste originale e di carattere.

SLIDE, da dove veniamo

Nata nel 2002 dall’intuizione di Giò Colonna Romano, ingegnere e imprenditore, SLIDE produce mobili, complementi e oggetti in materiali plastici con il procedimento dello stampaggio rotazionale, adatti a un uso sia indoor sia outdoor. A Buccinasco, alle porte di Milano, si trovano le sedi produttive e gli uffici e lì è nato il primo grande successo a livello internazionale: i mobili luminosi in polietilene, che tanto hanno spopolato negli eventi e negli ambienti contract.

Poi la ricerca è andata avanti e si è iniziato a utilizzare altri materiali quali il poliuretano morbido, che consente di avere sedute più comode, o i metalli che compongono alcune delle lampade SLIDE.

Innovazione non solo nella produzione, ma anche nei canali di vendita: SLIDE può vantare di essere la prima società italiana nel campo del design ad aver avuto un sito di e-commerce corporate.

Negli anni sono state tante le firme che hanno disegnato le forme di SLIDE: Alessandro Mendini, Paola Navone, Stefano Giovannoni, Marcel Wanders, Karim Rashid e Marc Sadler, ma anche Giò Colonna Romano, che ha colto la sfida dell’essere designer e creato alcuni dei prodotti che ancora oggi meglio rappresentano l’intera produzione.

MADE IN SLIDE, la nostra filosofia

Portare la qualità, la creatività e la cultura del design made in Italy in tutto il mondo: questo l’obiettivo che SLIDE si pone e che ha ulteriormente sviluppato in una vera e propria filosofia aziendale, capace di fare del colore, dello stupore e della luminosità le sue caratteristiche principali.

L’azienda porta il concetto del made in Italy a un passo successivo, il made in SLIDE: tutte le fasi cardine della realizzazione dei prodotti sono fatte internamente. 

L’ingegnerizzazione, lo stampaggio, la finitura, l’assemblaggio e la laccatura sono rigorosamente eseguiti negli stabilimenti di Buccinasco, con un duplice vantaggio: la totale conoscenza del processo ideativo e produttivo e il controllo assoluto sulla qualità del risultato finale.

Un altro elemento importante della filosofia Made in SLIDE è la supervisione dei materiali utilizzati: il polietilene lineare a bassa densità è riciclabile al 100% e lavorato secondo un processo a zero emissioni nocive, in un’ottica di sostenibilità ambientale che vede l’azienda vicina ad Onlus che si battono per la protezione del pianeta.

Claudio Bonoldi

Osservatore attento e ironico, Claudio Bonoldi da sempre considera la macchina fotografica un occhio privilegiato sulle cose e lo strumento più efficace per scoprire il mondo e per conoscere le persone. Nel 1996 apre il suo studio a Milano, dove crea campagne pubblicitarie per grandi brand internazionali come Calvin Klein, Campari, Philips e Volkswagen, di molti dei quali segue anche l’Art direction. A ciò affianca shooting di ritratto, moda e design di interni e i suoi scatti compaiono su Vogue, Marie Claire, D - La Repubblica, Casa D, Herald Tribune, Il Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore.

Sempre affascinato dalla ricerca e da nuove espressioni della sperimentazione artistica, crea opere che espone in Italia, Stati Uniti e Asia. 

Piero Gemelli

Piero Gemelli, fotografo e architetto, nasce a Roma ma si trasferisce a Milano nel 1983, dove inizia a lavorare per importanti riviste di moda, come Vogue e molte altre edizioni di Condé Nast sia nazionali che internazionali. Nel 1987 apre il suo studio privato a Milano, che usa come base per le sue campagne pubblicitarie per famosi brand internazionali, spostandosi in tutta Europa e in USA.

L’accuratezza dei dettagli e la poesia che si cela dietro ai suoi scatti lo portano a prendere parte a tante mostre, come “20 anni di VogueItalia 1964-1984 (Milano, 1985), la mostra collettiva “À propos de la photographie italienne” (Lausanne, 1992), “Lo sguardo Italiano - fotografie di moda dal 1951 a oggi” (Milano, 2005), “Dettagli di moda” (Foto&Photo festival, 2009), oltre a esposizioni personali, tra cui W(H)O-MAN (Milano, 2010) e Piero Gemelli vintage prints (Milano, 2016).

Affianca al suo lavoro professionale una propria produzione artistica di fotografia e grafica e realizza sculture, traduzioni di suoi lavori di grafica.

Ezio Manciucca

Ezio Manciucca studia fotografia allo IED di Milano e inizia a lavorare nel settore della moda. Nel 1991 apre a Milano lo studio WE SHOOT!, confermandosi un punto di riferimento per la comunicazione pubblicitaria. Grazie alla collaborazione con l’atelier Mendini, lo studio si avvia verso un cambio di direzione.

La svolta fondamentale arriva grazie all’incontro con il designer e art director Bruno Rainaldi: da allora Ezio Manciucca si occupa principalmente di fotografia di design e di interni, realizzando cataloghi e pagine pubblicitarie per le aziende del settore.

Giorgio Possenti

Il milanese Giorgio Possenti, dopo una prima esperienza come reporter di viaggi, durante la quale realizza servizi fotografici pubblicati sulle più importanti testate italiane, a metà degli anni Novanta sposta il suo interesse sull’architettura e il design. 

Produce reportage di interni in tutto il mondo, che vengono pubblicati sulle migliori riviste di settore internazionali.

Dal 2000 è uno dei principali collaboratori di Elle Decor Italia.

Ha collaborato anche alla pubblicazione di libri con Taschen e Gestalten.

Miro Zagnoli

Miro Zagnoli vive e lavora a Milano. Realizza le sue prime fotografie verso la fine degli anni Settanta.

La sua prima ricerca era caratterizzata da un incontro ibrido tra la fotografia e differenti media: stampa, televisione. Orienta il suo interesse, agli inizi degli anni '80, verso il mondo artificiale; gli oggetti, nella sua ricerca, giocano un ruolo importante, favorendo così il suo incontro con il mondo del design. 

Inizia un'intensa collaborazione - tuttora in corso - con designer, aziende e riviste che operano nel campo del design. In quest’area Miro continua a dare un contributo alla trasformazione del linguaggio visivo.