I GIOVANI NELL’ERA DEI SOCIAL, TRA DIPENDENZA E RISCHI: AL VIA UN PROGETTO CHE COINVOLGERA’ STUDENTI, FAMIGLIE E INSEGNANTI

Puppenfesten ha scelto di coinvolgere il Consorzio Desio – Brianza in un progetto dal forte impatto sociale e dall’importante seguito, che prenderà avvio con un incontro pubblico martedì 13 febbraio

Un incontro su un argomento complesso e di estremo rilievo, primo di un ciclo composto da tre appuntamenti: martedì 13 febbraio alle ore 20:30, all’interno dell’Aula Magna del CoDeBri, si terrà “Consapevolezza e Autodifesa Digitale”,
una serata parte di I_TECH – Azioni per un uso consapevole della rete e delle tecnologie per la comunicazione, progetto finalizzato a coinvolgere genitori e docenti del Centro di Formazione Professionale del Consorzio Desio – Brianza, offrendo loro l’opportunità di conoscere i rischi di abuso e dipendenza e le implicazioni legali e psicologiche legate ad un utilizzo compulsivo dei supporti tecnologici, in particolar modo di internet: oggi fruibile da chiunque grazie all’avvento irrefrenabile di smartphone e tablet. Ma non solo, questo ciclo di incontri permetterà ai ragazzi di confrontarsi con esperti del settore universalmente noti nel panorama della rete, con i quali vivranno un evento aggregante, ludico e ‘disintossicante’ in totale assenza della tecnologia.
Il progetto, di cui è Capofila l’Associazione Culturale Puppenfesten, nasce da un’importante consapevolezza: nella nostra società sono in atto da sempre molteplici azioni per contrastare le dipendenze da sostanze stupefacenti o il bullismo (cyber o reale che sia). Tuttavia, non c’è ancora un riconoscimento e controllo dello sviluppo di comportamenti nomofobici (dipendenza da cellulare e dall’utilizzo dei social network) tra gli adolescenti, nonostante sia oggettiva la forza che questi strumenti hanno su di loro. Il progetto si è posto come obiettivo la creazione di occasioni di confronto diretto tra docenti e famiglie da un lato e ragazzi e figure di riferimento dall’altro, la rilevazione delle motivazioni e caratteristiche legate all’uso personale dell’oggetto con cui oggi le fasce più giovani accedono al web ad ogni ora: il cellulare e, più in generale, lo sviluppo di un atteggiamento di buona prassi di cui un gruppo di studenti dovranno farsi portavoce tra i coetanei, coinvolti a loro volta in un weekend disintossicante per fare esperienza delle proprie potenzialità, misurando al contempo la capacità di sopravvivenza senza internet o social network.

 Il CFP del Consorzio Desio – Brianza è stato scelto quale realtà territoriale nel quale poter svolgere questo studio coinvolgendo circa 180 studenti, 20 famiglie e 10 docenti. Per maggiori informazioni o per confermare la presenza all’incontro di martedì 13 febbraio, si prega di chiamare il numero 0362.391724/25.