A
partire dalle riflessioni sul "Terziario per la Lombardia",
l'associazione
rivolge 5 domande legate a Lecco e al suo territorio
Alla vigilia delle Elezioni Regionali
Confcommercio Lombardia ha presentato un documento articolato contenente
spunti, idee e richieste dal titolo "Il Terziario per la Regione". Un
contributo responsabile e costruttivo che anche Confcommercio Lecco ha voluto
diffondere e far conoscere al territorio lecchese. Ma l'associazione di piazza
Garibaldi a 10 giorni dal voto ha deciso anche di rivolgere alcune domande
"locali" ai diversi candidati consiglieri.
"Il mondo del commercio, del turismo, dei
trasporti e dei servizi è protagonista dell’economia lombarda con oltre mezzo
milione di imprese, 2 milioni e 700mila addetti e più di 200 miliardi di Pil - premette
il presidente di Confcommercio Lecco, Antonio Peccati - La Lombardia ha uno straordinario tessuto
imprenditoriale che produce benessere ed è decisivo per rafforzare l’ancora
timida crescita economica del Paese. Come ha recentemente dichiarato il presidente
di Confcommercio Lombardia Carlo Sangalli, il mondo delle imprese ha bisogno che
la richiesta di maggior autonomia – con minori trasferimenti allo Stato - si
traduca in meno tasse, incentivi per imprese e famiglie e potenziamento di
infrastrutture strategiche. Molta attenzione poi deve essere data
all’equilibrio distributivo, valorizzando il commercio di vicinato. Così come
di grande rilievo anche il ruolo del turismo che contribuisce ad oltre il 10%
del Prodotto interno lordo regionale e che per Lecco rappresenta un'opportunità
unica per lo sviluppo e la crescita della nostra economia".
Sul fronte territoriale l'associazione ha deciso
di formulare 5 domande dirette a chi si candida per rappresentare Lecco e provincia
in Consiglio regionale. "Abbiamo pensato a richieste molto concrete e
facilmente "misurabili" - continua il presidente Peccati - La nostra
intenzione è di "seguire" chi poi verrà eletto chiedendo conto da un
lato degli impegni presi e dall'altro stimolandolo a una attenzione maggiore
per il terziario di mercato e il turismo".
Ecco le domande rivolte ai candidati, pubblicate
sul sito dell'associazione www.confcommerciolecco.it e tramite i canali social
Facebook e Twitter:
1) Conoscete
il mondo del commercio? Avete già avuto a che fare nella vostra vita pubblica o
privata?
2) Quali
norme potrà ulteriormente attivare la Regione per regolare un segmento sempre
più complesso?
3) Lecco
città del turismo: quale impegno vi sentite di assumere per tradurre in
concreto progetti e proposte spesso ignorati o rimandati all'infinito?
4) Confcommercio
Lecco ha promosso tre concorsi di idee per il rilancio del lungolago, dei Piani
D'Erna e dei Piani Resinelli. Ne siete a conoscenza e ritenete che la Regione
possa intervenire per favorire la traduzione del bando in opere concrete?
5) Sappiamo
che in campagna elettorale piovono le promesse. Cosa intendete fare perché il
settore del commercio trovi ascolto e vengano affinate le questioni
legislative, regolamentari e operative per uscire definitivamente dalla crisi e
avviare quella ripresa che garantisca un nuovo sviluppo socio-economico della
città e del territorio?
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