L’attore, scrittore e regista Pino Petruzzelli porterà a Triuggio il suo applaudito spettacolo Zingari: l’olocausto dimenticato, mentre il comune di Briosco ospiterà la Professoressa Valeria Galimi, tra i maggiori studiosi italiani del collaborazionismo.
E poi ancora il cinema - con la proiezione di Train de vie di Radu Mihăileanu e di La verità negata di Mick Jackson - e l’incontro con il lecchese Matteo Mastragostino, autore di una graphic novel dedicata a Primo Levi. Dopo aver già ospitato, tra gli altri, la scrittrice e giornalista Edgarda Ferri, la studiosa del negazionismo Valentina Pisanty, il sopravvissuto alla deportazione Venanzio Gibillini e l’emozionante Requiem di Kim André Arnesen, proseguono i Percorsi nella Memoria 2018 del Consorzio Brianteo Villa Greppi, rassegna giunta alla sua decima edizione e che dallo scorso 20 di gennaio sta proponendo, in occasione del Giorno della Memoria, un articolato cartellone di eventi, dagli spettacoli alle conferenze.
Ancora cinque gli appuntamenti in calendario che si susseguiranno sino al prossimo 8 di febbraio, a partire dalla conferenza che giovedì 1 (alle 21) vedrà intervenire, nella sala polifunzionale del Centro “Farina” di Briosco, la dottoressa Valeria Galimi. Ricercatrice di Storia Contemporanea dell’Università degli Studi di Milano, la professoressa è tra i maggiori studiosi italiani del collaborazionismo europeo durante la Seconda Guerra Mondiale e si occupa di storia dell’antisemitismo in Europa nella prima metà del XX secolo, di storia politica francese degli anni Trenta, del fascismo e del collaborazionismo europeo. Nel corso dell’incontro brianzolo, la studiosa analizzerà il nuovo ordine europeo imposto dai nazisti e si soffermerà sui governi collaborazionisti e sul loro ruolo nella deportazione.
Venerdì 2 febbraio l’appuntamento è, ancora una volta, con il cinema: dopo aver già assistito alla proiezione de Il figlio di Saul di László Nemes, questa settimana è la volta di Train de vie. Un treno per vivere, in programma per le 20.45 nella biblioteca Nando Maggioni di Nibionno (frazione di Tabiago). Preceduto da un’introduzione a cura del consulente storico della rassegna Daniele Frisco, il film di Radu Mihăileanu porterà gli spettatori in un villaggio ebraico dell’Europa dell’Est: saputo della deportazione, i suoi abitanti decideranno di organizzare un treno che, anziché raggiungere Auschwitz, dovrà accompagnare tutto lo shtetl in Palestina. Un film, questo, in cui si rintracciano tutte le peculiarità di un mondo oggi completamente scomparso.
Il pomeriggio di sabato 3 (alle 17) ci si sposta a Osnago (nella biblioteca), dove il grafico e giornalista lecchese Matteo Mastragostino parlerà del suo recente lavoro su Primo Levi: una graphic novel realizzata per Becco Giallo.
Tra gli appuntamenti di punta dell’intera rassegna, poi, lo spettacolo in programma per domenica 4 febbraio alle 17, nella sala consiliare di Triuggio. Si tratta di Zingari: l’olocausto dimenticato, monologo scritto e interpretato dal noto regista e attore Pino Petruzzelli che vuole essere un viaggio nella memoria alla scoperta di una pagina della Storia che inspiegabilmente non trova spazio nei testi scolastici: il genocidio dei rom e dei sinti. Nato dal pregiudizio e dal razzismo imperante nella Germania degli anni Trenta, questo genocidio è, come lo definisce Petruzzelli, dimenticato, così come dimenticati sono stati i risarcimenti dovuti ai rom e ai sinti perseguitati durante il nazismo.
Chiude i Percorsi nella Memoria 2018, infine, un’ultima proiezione cinematografica, come sempre preceduta da un’introduzione storica a cura di Frisco: giovedì 8 febbraio sarà la volta, infatti, di La verità negata, film in programma per le 20.45 nella sala conferenze di Bulciago. Diretta da Mick Jackson, la pellicola è ambientata negli anni Novanta e racconta la battaglia legale che vede la professoressa americana Deborah Lipstadt difendersi dal negazionista dell’Olocausto David Irving, che l’ha accusata di diffamazione. Un film che affronta un tema già sviscerato in occasione dell’incontro con la professoressa Pisanty e che, considerata la diffusione di tesi negazioniste sul web, diviene sempre più di attualità.
LA RASSEGNA E IL TEMA 2018 - Percorsi nella Memoria è una rassegna che da dieci edizioni il Consorzio Brianteo Villa Greppi organizza in occasione del Giorno della Memoria. L’edizione 2018 ha come tema di fondo Deportazione e Shoah. Una tragedia europea: un sottotitolo, questo, che vuole mettere in luce la responsabilità non solo dei nazisti, che sappiamo aver messo in atto un sistema di deportazione e poi di sterminio spaventoso, ma anche di tutte quelle popolazioni europee che, a diversi livelli, hanno collaborato.
Per conoscere l’elenco completo degli appuntamenti consultare il sito www.villagreppi.it. Al seguente collegamento è possibile sfogliare il dépliant dettagliato: http://ita.calameo.com/books/0011065086dccb5b64127
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