2018-01-11

Con il Consorzio Brianteo Villa Greppi tornano i "Percorsi nella Memoria"

Dal 20 gennaio all’8 febbraio 2018 un ricco calendario di appuntamenti, con ospiti d’eccezione
 Tema scelto per questa edizione “Deportazione e Shoah. Una tragedia europea”



Ci saranno l’attore, scrittore e regista Pino Petruzzeli con il suo apprezzatissimo spettacolo Zingari: l’olocausto dimenticato e la scrittrice Edgarda Ferri,
ospite per parlare del suo ultimo libro, Un gomitolo aggrovigliato è il mio cuore. Vita di Etty Hillesum. E poi due studiose di alto livello come Valentina Pisanty e Valeria Galimi, tra i massimi esperti italiani rispettivamente del negazionismo e del collaborazionismo europeo. E ancora, solo per citare alcuni eventi, il Requiem per soli coro e orchestra di André Arnesen, grande concerto dedicato alle vittime della deportazione nazista, la testimonianza del sopravvissuto alla deportazione Venanzio Gibillini e la proiezione di film, da Il figlio di Saul di László Nemes a La verità negata di Mick Jackson, passando per Train de vie di Radu Mihăileanu. Un calendario ricchissimo per una rassegna, Percorsi nella Memoria, promossa dal Consorzio Brianteo Villa Greppi in occasione del Giorno della Memoria, giunta alla sua decima edizione e in programma dal 20 gennaio all’8 febbraio 2018.

Un cartellone, dicevamo, che quest’anno vuole puntare ancor più sulla qualità e che attraverso un articolato susseguirsi di conferenze, proiezioni e spettacoli intende ricondurre a un unico, grande, fil rouge di fondo. Tema scelto per l’edizione imminente è, infatti, Deportazione e Shoah. Una tragedia europea: un sottotitolo che vuole mettere in luce la responsabilità non solo dei nazisti, che sappiamo aver messo in atto un sistema di deportazione e poi di sterminio spaventoso, ma anche di tutte quelle popolazioni europee che, a diversi livelli, hanno collaborato. 

«Celebriamo i dieci anni dei Percorsi nella Memoria e vogliamo dedicare questo anniversario – commenta Marta Comi, Presidente del Consorzio Villa Greppi – a tutti i sopravvissuti ai campi che abbiamo incontrato o intervistato in questi dieci anni, a loro che hanno avuto la forza e il coraggio di testimoniare, di ricordare e raccontare l’esperienza inumana che hanno vissuto. Alcuni non ci sono più, a loro e a tutte le vittime dei campi di sterminio dedichiamo un grande concerto il 27 gennaio, il Requiem per soli coro e orchestra di Kim André Arnesen, appuntamento centrale dei Percorsi nella Memoria 2018».

«Il tema scelto per questa edizione – spiega Daniele Frisco, consulente storico della rassegna – vuole puntare l’attenzione sulla dimensione europea dell’Olocausto. La Shoah è una tragedia europea anzitutto perché attuata dall’Europa occupata e collaborazionista, ma anche perché ha portato con sé la scomparsa di un mondo che per secoli aveva caratterizzato il Vecchio Continente: quello ebraico, composto da villaggi e interi quartieri di città completamente cancellati. In quasi tre settimane di eventi si parlerà, quindi, di fenomeni come il collaborazionismo e il negazionismo, della vita nei campi di sterminio, della deportazione non solo del popolo ebraico ma, come suggerisce l’attore Petruzzelli, anche di altre minoranze. Un cartellone – conclude – che non mancherà di offrire spunti di riflessione anche sull’attualità». 

Accanto agli appuntamenti citati, i Percorsi 2018 saranno arricchiti da numerosi altri eventi come la lettura scenica Mont Brulant di Teatro Invito, tratta dal racconto di Steven Schnur Il segreto di Mont Brulant, e l’interessantissima  conferenza della Storica dell’Arte Simona Bartolena dal titolo Salvare l’arte. L’odissea dei capolavori di tutti i tempi saccheggiati dai nazisti e di coloro che si batterono per ritrovarli. E poi ancora Hora Klezmer – concerto del Clarionet Ensemble della Scuola di Musica A. Guarnieri – e l’incontro con Matteo Mastragostino, autore della graphic novel Primo Levi, edita da Becco Giallo.

Da segnalare, infine, l’ormai consolidato appuntamento con Il viaggio della Memoria, che quest’anno ha come destinazione Auschwitz-Birkenau, sistema di campi che è perfetto simbolo della tragedia europea perché luogo in cui sono confluiti treni da tutta l’Europa occupata e collaborazionista. Il viaggio, già quasi tutto esaurito, è in programma dal 9 al 12 giugno 2018 (iscrizioni entro il 20 gennaio. Per info sul viaggio: Sandy Bay Viaggi, via Como, 5 - Montevecchia | tel. 0399286025).

Al seguente collegamento è possibile sfogliare il depliant con tutti gli appuntamenti in cartellone: http://ita.calameo.com/books/0011065086dccb5b64127


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